Il meteo gioca di rimessa, ma l’organizzazione dell’Ivrea Rugby non si fa sorprendere
La giornata si apre con un cielo grigio che sembrava pronto a mettere in fuorigioco l’entusiasmo, ma la macchina organizzativa dell’Ivrea Rugby, ben oliata come una mischia che lavora all’unisono, parte subito in attacco. Nessuna esitazione: tutto è pronto per offrire una giornata di sport e accoglienza da meta sotto i pali.
In campo e fuori, è stata una vera festa dell’ovale: risultati messi in touche a favore dello spirito di confronto e condivisione. Tanti i club presenti, tra vecchi amici e nuove formazioni da scoprire, in una giornata che ancora una volta ha visto Ivrea Rugby schierarsi in prima linea per promuovere il gioco, leggere il territorio e portare avanti la collaborazione con le istituzioni.
Come sempre, non solo mete e placcaggi: a bordo campo, musica dal dj set, sorrisi e un padiglione gastronomico che ha fatto la sua parte, con una novità che ha sfondato la difesa delle aspettative – lo stinco, vera rivelazione dell’edizione. Offerta culinaria ampia e attenta, anche per chi gioca la partita contro la celiachia: grande successo per la nostra birra senza glutine.
E ora, passiamo la palla agli allenatori e team managers delle nostre under per il racconto dal cuore del campo
UNDER 6
Una bella accozzaglia di colori a contrastare il grigio cielo eporediese.
Sotto una pioggia,per fortuna incostante,i piccoli dell’U6 hanno inizialmente scaldato le gambette con un percorso motorio a loro dedicato,per poi dar vita a tante partitelle (questo grazie alla numerosa partecipazione).
Non è mancata grinta,né voglia di spingere.
Le parole d’ordine sono divertirsi,appassionarsi e far gruppo… e in questo i piccoli scorpioncini vanno sempre fortissimo!
– Blanc & Anita –
UNDER 8
Spirito vacanziero 🤣
Le vacanze scolastiche,il cielo grigio, la pioggia, l’aria di festa che si respirava in questi giorni al D. Santi hanno rilassato troppo i piccoli rugbisti dell’U8.
I giovani scorpioni partono con 2 incontri un po’ sottotono rispetto agli ultimi appuntamenti.
Avversari di gran livello non perdonano la minima disattenzione.
Nella seconda metà di torneo i giovani eporediesi si riprendono, provando, a tratti riuscendo, a mostrare le loro doti.
I nostri piccoli atleti hanno comunque mantenuto un comportamento rispettoso nonostante le difficoltà in campo.
Questo è sempre motivo d’orgoglio,visti i valori che vengono trasmessi con questo sport.
Come sempre scorpioncini ON FIRE 🔥– Blanc e Anita –
UNDER 10
Orgoglio Ivrea Rugby: L’Under 10 Conquista il Podio!
Una giornata memorabile e piena di orgoglio per i nostri colori, conquistando un meritatissimo terzo posto di categoria nel torneo Bianca e Roberto 2025: !
Nonostante un cielo inizialmente grigio e la minaccia della pioggia, i nostri giovani hanno fatto un ottimo lavoro in campo, sfoderando un coraggio incredibile e un gioco davvero entusiasmante.
Hanno affrontato con grinta avversari di valore come Verbania, Moncalieri, CUS Milano, CUS Torino, Aosta, San Mauro e Harlequins/VII Torinese. Un applauso immenso a tutti i ragazzi e ai loro allenatori di tutte le società, vero orgoglio di questo sport, che hanno dimostrato cuore, talento e un grande spirito di squadra. Avanti così, forza Ivrea!
– Valeria, Alessandro e sole –
UNDER 12
Clima inglese e grande concentrazione
Un clima “inglese” fa da cornice al ventitreesimo Torneo Nazionale Bianca e Roberto a Ivrea. Grande attesa da parte dei ragazzi per l’inizio delle gare. La U12 è concentrata e affronta il girone iniziale incontrando il Verbania che purtroppo la supera di misura 2-1. Seconda partita vinta 3-2 con il San Mauro e terza partita vinta 1-0 contro il Moncalieri. Secondo posto a due punti dalla prima che permette di accedere al secondo girone, con la conquista di un quinto posto degno di nota.
Con partite dure e spesso fisiche, i nostri scorpioncini hanno saputo combattere fino alla fine, a volte tirando fuori dal cilindro dei bei conigli che gli hanno permesso di prevalere. Comunque soddisfatti del piazzamento, un pochino di amarezza rimane per qualche occasione sprecata che avrebbe potuto cambiare le sorti di alcune partite e la classifica.
– Fabio masuccio –