Pubblico delle grandi occasioni al “Diego Santi di San Giovanni, oltre trecento sugli spalti per assistere all’ultima di campionato della serie C1 promozione girone 4, in una sola partita ci si giocava l’intera stagione, in campo gli eporediesi dell’Ivrea Rugby Club che dovevano vincere a tutti i costi per rimanere in corsa verso la serie B, ospiti i capoclassifica dell’Amatori Rugby Genova cui una vittoria sulle rive della Dora significava il tanto sospirato salto di categoria.

Di questa importante partita si potrebbe dire tutto e niente, forse le parole dei protagonisti raccontano molto più che una cronaca densa di emozioni: “Capitan Emanuele De Lise nonostante una lesione al crociato del ginocchio ha voluto a tutti i costi esserci.

Alla fine hanno vinto i più forti noi ci abbiamo provato con tutte le nostre forze disputando una prova gagliarda in attacco, meno bene la fase difensiva dove non siamo stati all’altezza delle nostre possibilità non possiamo comunque rimproverarci niente”.

Non si discosta troppo il pensiero di Giulio Mingione allenatore degli eporediesi: “Bravi loro, hanno meritato la vittoria, sono l’unica formazione che è riuscita a batterci ben due volte. Avevo chiesto una partenza sprint per mettere il Genova subito in difficoltà, ci eravamo riusciti con una meta nei primi minuti di gioco poi non siamo stati capaci e bravi nel contenere gli avversari che oggi avevano davvero una marcia in più”.

Meritata vittoria per l’Amatori Genova che ha dimostrato – commenta il presidente Franco Rosso – di essere una signora squadra, in difficoltà all’inizio è riuscita a rialzare la testa portandosi a casa un successo che vale la serie B”.

Per Bill Mc Neil un solo grande rammarico quello di aver visto tanta gente sugli spalti ma davvero troppo poco entusiasmo per la squadra di casa mentre i supporters liguri non hanno mai smesso di incitare i propri beniamini, ci voleva più tifo eporediese per sostenere i ragazzi in maglia verde blu che oggi ne avevano davvero bisogno. Al fischio finale tripudio in casa Genovese, qualche lacrima solca il viso degli eporediesi, mentre la squadra si sorregge e si abbraccia qualcuno ricorda che nessuno avrebbe mai scommesso su un finale di stagione così esaltante, il saluto finale è del presidente Franco Rosso che visibilmente commosso ringrazia i ragazzi per quanto fatto in questa stagione.

 

 
IVREA RUGBY CLUB: Varricchio, Candellieri, Cardella, Valsecchi, Sanfilippo, Sciarretta, Ghitalla, Amadio, Zilioli, Bertoldo, Pizzanelli, Campanale, Mazza, Emanuele De Lise, Vecchia; a disposizione Pierobon, Malusà, Benzi, Stefano Macrì, Luca Macrì, Campo.
Allenatore Giulio Mingione

AMATORI RUGBY GENOVA: Marco Colloca, Marshallsay, D’Angelo, Filippone, Tempesta, Marcellino, Tommaso Colloca, Palomba, Benveduti, Gargiullo, Gerli, Viancini, Sciacchitano, Riccobono, Mastrangelo; a disposizione Della Valle, Bia, Giallorenzo, Falchi, Pidalà, Caruso, Verhofstad.
Allenatore Paul Marshallsay

ARBITRO: Francesco Meschini della Sezione di Milano

Note: Campo in buone condizioni, cielo sereno, clima tipicamente estivo con 28 gradi, 350 spettatori circa.

Marcatori: Primo tempo al 3’ meta Campanale (Ivrea), a 10’ meta Filippone (Genova) trasforma Marshallsay, al 17’ calcio piazzato Marshallsay (Genova), al 20’ meta D’Angelo (Genova), al 23’ meta Piazzanelli (Ivrea), al 26’ meta Benveduti (Genova), al 32’ calcio piazzato Marshallsay (Genova). Secondo tempo al 5’ meta Riccobono (Genova) trasforma Marshallsay, al 9’ meta Valsecchi (Ivrea), al 12’ calcio piazzato Marshallsay (Genova), al 26’ meta Grgiullo (Genova) trasforma Marshallsay, al 30’ meta Campanale (Ivrea), al 38’ meta Tempesta (Genova).

Foto e Articolo MAssimo Sardo

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