Rugby. Domenica via al campionato nazionale di C1, al Diego Santi la prima Eporediesi rinnovati nel quindici titolare, tanti i giovani sotto la guida di Mingione.

 

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IVREA. Domenica 5 ottobre (fischio d’inizio alle 15,30) l’Ivrea rugby riprende la stagione agonistica con l’esordio nel campionato nazionale di C1. Sul terreno amico del Diego Santi, nel quartiere di San Giovanni, ospita per la prima giornata della poule 1 l’Amatori Novara, una delle formazioni accreditate al successo finale. Sarà quindi subito un difficile banco di prova per i ragazzi allenati da Giulio Mingione. Le altre partite della prima giornata vedono il San Mauro impegnato in trasferta contro il Pedona Cuneo e il Rivoli ospitare il Cus Torino. «Per quanto riguarda il calendario e il campionato di C1- spiega il presidente dell’Ivrea Franco Rosso – non ci sono particolari novità. Tutte le partite saranno difficili e contro squadre che sulla carta (visti i riscontri dello scorso anno) ci sono superiori. Ne eravamo e ne siamo consapevoli anche alla luce del grosso ricambio generazionale nella nostra suadra. Dobbiamo far fronte a diverse partenze e in altri casi a qualcuno che ha deciso di lasciare il rugby, giocatori di talento ed esperienza. Tuttavia è un cambiamento che affrontiamo seriamente e con tanta voglia di far crescere i nostri giovani, consapevoli che comunque sarà un’esperienza utile e necessaria per il futuro. Il gruppo, consistente numericamente, lavora sodo e con volontaà: c’è molto da fare sia sul piano della preparazione fisica che mentale. L’allenatore Giulio Mingione coadiuvato da Gianfranco Zanlorenzi, per la mischia, stanno facendo del loro meglio lavorando con grande professionalità. Chiaro che – conclude Franco Rosso – alcuni giocatori di esperienza, per quanto giovani, quali Tola, Gaida, Ruben Candellieri, Andrea Romano, il rientrante Masuccio sono chiamati a fare da collante del gruppo e a dare qualcosa in più alla squadra».

Giulio Mingione, tecnico degli eporediesi, è pronto ad affrontare la nuova avventura. «Stiamo per affrontare un campionato di buon livello dove non ci sono partite facili. Noi partiamo sicuramente contro i favori del pronostico, la squadra è formata da un gruppo giovane e con poca esperienza in un campionato come la C1 – spiega Mingione -. Non vedo una squadra favorita sulle altre, saranno tutte gare intense e combattute. Noi stiamo lavorando duro per riuscire a tenere il passo delle altre, ma sarà una stagione in salita dove mi aspetto che emerga il carattere forte dei miei ragazzi. La prima fase a gironi terminerà a dicembre, un periodo un po’ breve per crescere tecnicamente e adeguarci ai ritmi di gioco di questa categoria. Lavoriamo per farci trovare pronti fin dalla prima giornata, sappiamo che nessuno ci farà sconti e siamo pronti a sudare e lottare per guadagnarci ogni singolo punto».

Massimo Sardo