by Ā G. Pozzi

Si, ĆØ arrivata la prima sconfitta per l’Ivrea U14.
Giornata soleggiata,appuntamento ore 13.00 al campo D. Santi, mancano alcuni ragazzi, il dirigente K, si fa carico di chiamare i genitori,comunicando agli allenatori che due atleti non saranno della partita perchĆØ colpiti da una forma influenzale.
La squadra arriva a Grugliasco con largo anticipo ed entra subito negli spogliatoi,i genitori…. nella club house.
L’ora di pranzo ĆØ passata da poco,per qualcuno ĆØ impossibile resistere al profumo delle salamelle,salta il primo panino,strano…… sarĆ  anche l’unico.
Al fischio d’inizio il Cus entra con decisione nella metĆ  campo Eporediese,gli attacchi dritto per dritto sono durissimi,mettono a dura prova la resistenza dei ragazzi in maglia verde che oppongono una forte resistenza.
I Cussini alternando maul e mini unit, cercano di sfondare centralmente (giĆ  visto nel secondo tempo ad Ivrea), i loro sforzi non vengono premiati anzi,da una rack vinta dall’Ivrea, la palla arriva nella mani dei tre quarti,scatto,evita un primo avversario,resiste al placcaggio dell’estremo cussino e,in precario equilibrio scarica la palla al compagno giunto a sostegno,quest’ultimo dopo aver evitato un placcaggio, fissa il diretto avversario e scarica la palla al tre quarti che gli era passato alle spalle, ancora una scatto e palla schiacciata in meta….(quando si dice giocare in velocitĆ ).
La meta subita, provoca una grande reazione nei ragazzi in maglia azzurra,riprendono a macinare il loro gioco, molto “fisico”,costringono gli eporediesi nella propria metĆ  campo, bloccano sul nascere ogni loro tentativo di ripartenza,arrivando cosƬ a marcare la meritata meta.
Gli eporediesi sbandano pericolosamente,sempre in ritardo sui punti d’incontro,in difficoltĆ  nelle maul, non riescono a reggere la spinta cussina,subendo cosƬ la seconda meta,prima della fine del tempo l’Ivrea subirĆ  altre due mete.
La fine del primo tempo riserva, oltre al punteggio, una brutta sorpresa per gli eporediesi,altri tre ragazzi devono lasciare il campo per infortunio viene richiesto l’intervento del medico,piove sul bagnato.
Nel secondo tempo,il Torino, approfittando della situazione di completa emergenza in cui versa la squadra eporediese,marca altre mete,alcune anche di pregevole fattura.
Sul finire del tempo l’Ivrea ritrova l’orgoglio e segna la seconda meta,frutto di un intercetto,ci sarebbe la possibilitĆ  di marcare anche la terza ma,un’opzione sbagliata vanifica tutto, permettendo al Torino di ribaltare l’azione e di siglare un’altra meta.
Brave entrambe le squadre per l’agonismo (a volte troppo) e l’impegno dimostrato,complimeti al Cus Torino, per aver saputo portare la partita, sui binari a loro piĆ¹ congeniali.
Complimenti a tutto il team dell’Ivrea rugby,quattordici partite senza sconfitte,non sono frutto del caso o di sola fortuna,solo un grande gruppo e una vera squadra,possono raggiungere simili risultati.
Questa sconfitta dev essere il punto di ripartenza verso altre grandi prestazioni e vittorie,sicuramente gli allenatori avranno visto e cercheranno di correggere gli errori commessi.
E poi,diciamo la veritĆ ,anche l’Irlanda aveva perso contro il Galles e poi………..ha dimostrato di essere la piĆ¹ forte.
Ancora un grazie ai ragazzi e ai tre allenatori.

Forza Ivrea Rugby U14.